Scegliere di intraprendere la strada del trading online comporta sacrifici di natura tempistica e monetaria. Differentemente da quanto si voglia far credere, infatti, praticare compravendite sul web, così da ottenere lauti guadagni, è più difficile di quanto si pensi. Basta pensare alle tante persone che in seguito alla pratica di strategie quali ad esempio le opzioni binarie, poiché non sufficientemente istruiti sul tema, hanno tragicamente perso quanto fino a quel momento ottenuto. Per questo motivo, è bene seguire guide, leggere libri ed osservare video, così da non incorrere in sconvenienti errori. Fatta la dovuta premessa, passiamo ora ad analizzare una delle strategie più sfruttate dai traders, ovvero le opzioni binarie Alto/Basso.

 

Cosa sono le opzioni binarie Alto/Basso?

Definite anche come opzioni binarie Call/Put, le stesse permettono a chi non possiede esperienza pluriennale nel settore finanziario, di puntare su una soluzione univoca sfidando sì la fortuna, ma anche le proprie conoscenze. Scendendo nel dettaglio possiamo dividere il processo di “puntamento” in più fasi, tra loro distinte e separate:

 

FASE 1 – Innanzitutto dovrete scegliere un broker serio ed affidabile (a breve qualche consiglio); fatto ciò cliccherete (da smartphone, qualora vi sia concesso, o da PC) su Opzione Alto/Basso.

 

FASE 2 – A seconda del broker utilizzato, avrete la facoltà di scegliere un Asset con cui fare trading; un esempio concreto sono titoli, indici azionari, materie prime e valute.

 

FASE 3 – Occorrerà ora, dopo aver scelto l’Asset, indicare un limite di tempo in cui la vostra puntata avrà effetto. Generalmente i traders sfruttano l’opzione 60 secondi, ma nulla vi vieta di elevare il tempo a vostra disposizione.

 

FASE 4 – Fatto ciò sarà ora il momento di puntare su di un rendimento al rialzo (Call) od al ribasso (Put) dell’Asset selezionato, ovviamente nel limite di tempo prescelto. Di solito le piattaforme illustrano l’Alto con un freccia verde in su ed il Basso con una freccia rossa in giù.

 

FASE 5 – Scelto il rendimento dell’indice, della valuta o del bene, non ci resta che investire una cifra congrua rispetto alle nostre possibilità, in ottemperanza a quanto precedentemente disposto nel nostro piano di Money Management. La cifra minima che è possibile investire parte da 10 euro e, in alcuni casi, raggiunge i 50.000 euro. Va da sé che investire l’intero capitale in una così rischiosa operazione è altamente sconsigliato.

 

FASE 6 – A questo punto la piattaforma gestita dal broker vi mostrerà quanto da voi deciso, riassumendo le precedenti fasi in un’unica tabella e mostrando quanto potrete perdere o, altresì, guadagnare. Tale momento è utile per controllare che non vi siano stati errori nella scelta dell’Alto/Basso o nell’investimento di un determinato capitale.

 

FASE 7 – L’ultima fase consta nell’acquisto definitivo dell’Opzione. Per far ciò basterà fare click su tasti quali “Apply”, “Buy” o “Conferma”.

 

Il procedimento fin qui descritto, come già specificato, non prescinde dalla scelta di un broker di estrema affidabilità, serio e regolamentato. Passiamo dunque ora alla descrizione delle piattaforme online maggiormente indicate per le opzioni binarie Alto/Basso.

 

 

 

Quali broker scegliere per fare trading di opzioni binarie Alto/Basso?

 

Partiamo subito dal presupposto che la stragrande maggioranza dei broker che offrono la possibilità di investire in opzioni binarie, posseggono una sezione dedicata all’opzione Alto/Basso. Difatti, quest’ultima, a causa della sua elevata semplicità, risulta tra le strategie più scelte dai traders, siano essi più o meno esperti. Chiarito ciò, dunque, appare di estrema importanza sottolineare l’elemento principe nella scelta del broker su cui investire, ovvero la sicurezza.

 

L’estrema fruibilità dello strumento fin qui esposto, ha fatto sì che nascessero broker con piattaforme non del tutto sicure dal punto di vista della tutela dei dati del trader, così come dei rendimenti. Per questo motivo sono nate commissioni atte a controllare l’operato delle società di trading. Le più importanti, rispettivamente operanti in Italia e nel mondo, sono la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) e la CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission). In base alle disposizioni di queste ultime, broker quali  24Option, Banc De Binary e TopOption hanno regolamentato il proprio operato, rendendolo chiaro e trasparente agli occhi degli operatori finanziari. Le piattaforme su citate garantiscono rendimenti alti, tutela dei dati trattati, partnership coi migliori brand ed infine bonus per incentivare l’investimento dei traders. Oltre a questi, meritano di essere menzionati 10trade, AnyOption, OptionsClick, OptionFair ed OptionWeb, anch’essi registrati presso gli enti regolamentatori di cui sopra.

 

Ad onor di quanto già scritto, il range di società che permettono l’investimento in opzioni binarie Alto/Basso si allarga ogni giorno di più, anche grazie all’implementazione di tecnologie tascabili (smartphone e tablet) per cui puntare su di un Alto o su di un Basso risulta di estrema velocità. I pericoli dunque, si nascondono dietro l’affidabilità di suddette società, create a volte soltanto per truffare od imbrogliare il malcapitato trader. Per concludere, nella scelta del vostro broker preferito, sul quale potreste puntare i risparmi di una vita, controllate che lo stesso appaia tra le liste di Consob e CySEC, così da rimaner certi della sicurezza delle vostre operazioni.